Infiltrazioni ginocchio acido ialuronico: effetti collaterali?

  1. Home
  2. »
  3. infiltrazioni ginocchio
  4. »
  5. Infiltrazioni ginocchio acido ialuronico: effetti collaterali?

Infiltrazioni ginocchio acido ialuronico: effetti collaterali?

L’ acido ialuronico è utilizzato nel trattamento conservativo dell’artrosi.

L’artrosi è una patologia che coinvolge in particolar modo la cartilagine articolare e può colpire varie articolazioni. Parliamo di gonartrosi quando ad essere colpito dal fenomeno artrosico è il ginocchio.

La gonartrosi è indubbiamente una delle patologie articolari più diffuse, si manifesta soprattutto nei soggetti anziani, ma non è corretto correlarla sono a pazienti di età avanzata. Esistono infatti vari gradi di artrosi ovvero vari livelli di gravità di questa patologia che può anche presentarsi in soggetti più giovani, con iniziali limitazioni e dolore soprattutto dopo sforzi prolungati.

Non meno importante inoltre è l’artrosi post-traumatica che spesso colpisce soggetti giovani o giovanissimi, proprio per la natura del trauma che di solito è ad alto impatto, costringendoli ad una brusca limitazione delle loro attività ricreative e non.

Si tratta di una patologia che tende a peggiorare o comunque a progredire nel tempo.
I sintomi sono generalmente dolore, tumefazione, limitazione funzionale, rigidità a cui può seguire zoppia.

ACIDO IALURONICO

Cos’è l’acido ialuronico?

L’infiltrazione di acido ialuronico è sicuramente una terapia ancora attuale, ma sempre più superata dall’emergente e ormai preponderante mondo della medicina rigenerativa.
Quando parliamo di acido ialuronico parliamo di una molecola naturalmente presente nel nostro corpo.
L’acido ialuronico è, dal punto di vista chimico, un glicosamminoglicano, una molecola formata da lunghe sequenze di due zuccheri semplici, l’acido glucuronico e la N-acetilglucosammina.

Si tratta di una molecola presente in vari tessuti del nostro corpo e che ritroviamo anche nel liquido sinoviale: liquido intrarticolare che grazie alla sua azione lubrificante protegge le superfici articolari da usura.

Ed è proprio questa la principale proprietà dell’acido ialuronico, si tratta di un trattamento con la finalità di viscosupplementazione.
Infatti esso svolge la sua funzione lubrificante e grazie alla sua viscosità protegge le superfici articolari dall’usura.

maccario ginocchio
Infiltrazioni di acido ialuronico: effetti collaterali

Si tratta di una terapia piuttosto semplice e veloce da eseguire. Il dolore è quello tipico di una “puntura” e solitamente non si protrae oltre il momento stesso dell’infiltrazione. Raramente dolore, tumefazione e una lieve infiammazione possono manifestarsi subito dopo l’infiltrazione. Si tratta tuttavia di sintomi che si risolvono nel giro di poche ore.
Ovviamente tutte le infiltrazioni vanno eseguite dopo aver disinfettato accuratamente la cute in modo da ridurre il rischio di un’infezione intrarticolare.

Digital composite of Highlighted bones of woman at physiotherapist

L’acido ialuronico è una terapia all’avanguardia?

Sicuramente le infiltrazioni di acido ialuronico hanno rappresentato una vera svolta nella terapia infiltrativa dominate da sempre dal cortisone. Oggigiorno però le terapie infiltrative hanno visto un’ulteriore evoluzione con la medicina rigenerativa.
Si tratta di una disciplina che prevede l’utilizzo di cellule o frammenti di cellule per dare un supporto anti-infiammatorio o potenzialmente rigenerativo a livello tendineo e articolare.


L’evoluzione delle terapie infiltrative


Infiltrazioni PRP ginocchio

La medicina rigenerativa è sicuramente nata con il PRP plasma ricco di piastrine.
Si tratta del prelievo di “frammenti di cellule” ovvero piastrine a livello del sangue periferico. Tramite quindi, un semplice prelievo venoso si ottiene una provetta di sangue che viene poi sottoposta a centrifugazione. Il risultato della centrifugazione sarà un gel piastrinico, appunto PRP, pronto per l’infiltrazione.
Si tratta di una tecnologia che sfrutta la capacità anti-infiammatoria del nostro corpo.
A questa metodica hanno fatto seguito successive terapie che hanno amplificato ulteriormente il mondo della medicina rigenerativa.

 

Infiltrazione di Cellule Mesenchimali Staminali della frazione stromale del grasso

Le cellule mesenchimali staminali (MSC) ottenibili tramite una puntiforme incisione periombelicale sono sicuramente un’evoluzione rispetto al PRP che rimane una terapia acellulare.

In questo caso invece abbiamo il prelievo delle cellule MSC annidate nel tessuto adiposo. Queste cellule hanno quindi una potenzialità rigenerativa e paracrina ovvero di richiamo di altre cellule che possono essere impiegate nella rigenerazione tessutale.
Si tratta di una procedura poco più invasiva che necessita di una sala operatoria per essere eseguita.

Infiltrazione di Cellule Mononucleate di sangue periferico (PBMNC)

Si tratta di una metodica innovativa che vede l’utilizzo dei monociti/macrofagi ovvero cellule mononucleate estraibili dal sangue periferico e quindi da un semplice prelievo venoso.
Torniamo ad una metodica semplice eseguibile in un ambulatorio come per il PRP, ma con un potenziale che va oltre quello anti-infiammatorio.
Infatti queste cellule non avrebbero solo una funzione anti-infiammatoria, ma anche di richiamo e attivazione nei confronti delle cellule staminali residenti nel tessuto leso. Si parla di una terapia che ha quindi la duplice funzione:

1. Spegnere l’infiammazione tessutale
2. Indurre rigenerazione nel tessuto grazie al richiamo e attivazione delle cellule staminali residenti

Anche per questo tipo di terapia è sufficiente una sola infiltrazione.

 

Ricorda di seguirmi anche sul mio profilo IG

Vuoi sapere di più sulle infiltrazioni del ginocchio?
Clicca qui sotto per avere una consulenza!

Articoli correlati

Chirurgo Ortopedico

Specializzata nelle patologie di piede e ginocchio

Gonartrosi

Infiltrazioni ginocchio

Copyright © 2022. All Rights Reserved.

Powered by